“INSEGUO LE MIE PASSIONI: IL GIORNALISMO E L’EUROPA”- Antonio Megalizzi
di Sara Velletri
Oggi, presso la sede del liceo, abbiamo incontrato la Dott.ssa Ludovica Ciarravano della Fondazione Megalizzi. La Fondazione ha lo scopo di promuovere ed organizzare iniziative che portano avanti il sogno europeo di Antonio Megalizzi, il ventinovenne giornalista italiano morto nell'attentato di Strasburgo il 14 dicembre 2018.
Antonio, fin da bambino appassionato di radio, collaborò da adulto con "RTT la Radio" come tecnico di regia e programmatore musicale e poi nel 2014 con la Rai Trentino come autore e speaker.
L'anno successivo, durante una summer school a Bruxelles, si rese conto del gap comunicativo tra le istituzioni europee e i cittadini, così iniziò a lavorare per colmare le carenze informative e a progettare dei format per spiegare ed avvicinare l'Unione europea a più persone possibili.
Nello stesso anno, superando le selezioni nazionali, entrò nella redazione italiana di Europhonica, il format radiofonico europeo sull'Unione europea. Affrontò il suo ruolo con grande entusiasmo, realizzando oltre 100 pezzi radiofonici sull'Ue in quattro anni; partecipò a decine di trasferte al Parlamento europeo di Strasburgo dove intervistò i più importanti eurodeputati italiani e stranieri.
La Fondazione vuole favorire la promozione della convivenza civile, della cooperazione, della solidarietà; si impegna a favorire lo sviluppo del senso critico, civile ed etico della collettività promuovendo e organizzando attività nel campo della formazione e della comunicazione per rafforzare un'identità collettiva nazionale ed europea soprattutto fra i giovani.
Stamattina anche noi Ambasciatori Junior dell'istituto Gobetti- de Libero, nel corso dell'incontro con la dott.ssa Ciarravano, abbiamo avuto modo di riflettere sull'importanza di sviluppare un autonomo senso critico per leggere e interpretare quanto succede nel mondo, in particolar modo con riferimento all'Unione Europea, realtà di per sé complessa e articolata. È necessario saper individuare informazioni veritiere e non, per capire di cosa si occupa davvero l'UE, quali sono e come affronta le varie problematiche partendo già dalla lettura degli articoli in rete.
Benché la libertà d'espressione costituisca uno dei principi inviolabili della civiltà europea e del nostro paese, è necessario però combattere le fake news, ossia la pubblicazione di notizie false, un'attività che con l'avvento dei social network ha avuto una crescita esponenziale.
L'incontro di oggi è stato molto utile per comprendere meglio dove e come informarci, in che modo approcciarci alla lettura di un articolo giornalistico così da poter sviluppare una nostra opinione frutto di un'analisi critica del testo. In particolare abbiamo capito che è importante "leggere e raccontare" l'U.E. non in senso astratto, ma nella piena consapevolezza che siamo parte della sua complessità: solo così avremo le informazioni "giuste" da cui potrà nascere un confronto maturo e costruttivo.