Fondi e l’Unione europea: Finanza e Opportunità per i Giovani
Sala Conferenze della Direzione Generale della Banca Popolare di Fondi
Un legame per il futuro

Martedì 29 aprile 2025 si è svolto il secondo incontro del progetto "Fondi e l’Unione Europea, un legame per il futuro", promosso dal Comune di Fondi all’interno della Rete BELC “Costruire l'Europa con i consiglieri”. L’incontro, dedicato all'educazione finanziaria, è rivolto a studenti e studentesse maggiorenni o prossimi alla maggiore età, interessati a comprendere meglio le dinamiche dell’economia europea, dei fondi pubblici e delle tante opportunità per i giovani. L’incontro è stato condotto dal dottor Attilio Vaudo, dal dottor Angelo Forte, dall’avvocato Raffaele Gagliardi e dal dottor Raffaele Parisella, responsabile dello sviluppo e delle risorse umane della Banca Popolare di Fondi.
Quest’ultimo ha guidato il confronto, offrendo consigli pratici sulla gestione delle finanze personali. Parallelamente, è stata fornita una panoramica sulle opportunità di finanziamento messe a disposizione dall’Unione Europea per giovani e donne, con particolare riferimento ai programmi di sostegno all’imprenditorialità e alle borse di studio per la formazione all’estero.
L’intervento ha messo subito in evidenza i tre principali canali attraverso cui è possibile beneficiare di risorse economiche: i fondi diretti della Commissione Europea, i fondi nazionali e quelli regionali. La collaborazione tra enti pubblici e istituti bancari è stata evidenziata come elemento chiave per accedere e gestire efficacemente queste risorse, senza esporsi a rischi.
Un passaggio importante ha riguardato la struttura dei bilanci pubblici e le motivazioni dietro la destinazione dei fondi europei. È stato chiarito come ogni progetto finanziato debba corrispondere a una voce specifica di spesa, e come questo meccanismo, sebbene a volte sembri rigido, risponda a una logica strategica di lungo periodo. Si è parlato, inoltre, di investimenti per la transizione ecologica e per la sanità, evidenziando come l’Europa a volte non riesce a bilanciare adeguatamente le priorità. É stato interessante anche l’approfondimento sulle politiche antiriciclaggio e sul crescente utilizzo della moneta digitale per contrastare l’evasione fiscale.

Non sono mancate indicazioni concrete per i giovani e per chi desidera avviare un proprio business. Sono stati illustrati portali utili come Lazio Europa (per bandi regionali) e Invitalia, società in house del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Programmi come ON (Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero), che offrono finanziamenti agevolati e una quota a fondo perduto, rappresentano strumenti fondamentali per giovani e donne imprenditrici.
L’incontro si è concluso con un approfondimento sul ruolo della BCE nella gestione dell’inflazione, legata all’aumento dei tassi d’interesse dopo l’eccesso di liquidità post-Covid. È emersa la necessità di una politica monetaria coerente e coordinata, sottolineando i vantaggi del mercato unico europeo e la necessità di proteggere l’indipendenza economica dell’UE rispetto a partner come gli Stati Uniti.

L’evento ha offerto ai partecipanti non solo nozioni economiche fondamentali, ma anche consapevolezza delle possibilità concrete offerte dai fondi europei, un'occasione preziosa per un territorio che, come Fondi, può giocare un ruolo da protagonista nello sviluppo locale e nazionale.
Rossana Stefania Scalingi e Giulia Iannone